L'Associazione ha ideato, in sinergia con il reparto onco-ematologico di Treviso, un progetto a sostegno delle terapie tumorali, grazie al quale viene garantita la possibilità ai piccoli malati segnalati dal reparto di trascorrere un soggiorno di una settimana con la propria famiglia a Duna Verde senza dover rinunciare alle cure ed alla assistenza medica.
Durante il soggiorno, infatti, i medici ed il personale del Reparto di Oncoematologia continuano a prestare le cure necessarie ed a tenere monitorate le condizioni di salute del giovane malato.
Alle cure oncologiche si accompagnano in tal modo gli effetti benefici derivanti dal mare e dal sole sia al malato che alla sua famiglia, perché la lotta contro il cancro che colpisce un neonato/bambino/ragazzo coinvolge e travolge l'intera famiglia, che, provata fisicamente ed emotivamente, spesso non riesce ad assolvere quel ruolo fondamentale che naturalmente le spetta nel percorso di guarigione del figlio.
Nell'estate 2019 sono state sette le famiglie a poter usufruire di questa possibilità, mentre nell'estate 2020 le famiglie sono state dieci.
Gli ottimi riscontri ricevuti ed i benefici ottenuti con questo progetto (“Un soggiorno che coinvolge l'intero nucleo familiare va inteso come vera e propria terapia, che attenua le sofferenze della famiglia e che produce effetti benefici sui ragazzi, sul loro sviluppo e sulla loro guarigione”, spiega Ignazio La Marca, uno degli infermieri che ha preso parte al progetto), ci hanno reso audaci e ci hanno spinto a porci l'ulteriore obiettivo di acquistare una casa da adibire stabilmente a residenza di cura per giovani malati di tumore e loro famiglie, provenienti dalle varie strutture ospedaliere:
Puoi aiutarci anche tu a realizzare la Casa di Margherita o per qualsiasi forma di sostegno che vorrete dare a questo progetto: